Bessude, 2 settembre 1803
Amico incomparabile
Assai accorato dal pericolosissimo stato, in
cui trovasi un mio nipotino, figlio unico della mia sorella, non
posso scrivervi che brevemente. Grazie del foglio periodico, che
comunicai al nostro Pietro, non avendo io agio di leggerlo! Grazie
dell'indefessa vostra carità verso il Solinas, che non
lascierà d'andar in Sassari per risaper l'esito del consaputo
affare.
Vi saluta ed abbraccia Pietro caramente. Ed io pieno d'obbligazioni
senza fine sono
Il riconoscentissimo
vostro Carboni
P.S. Non ho ricevuta veruna lettera del Serraluzzo