Edito a Sassari nel 1985 presso la tipografia Chiarella

 

Immagini di Jngeborg Mangold

Presentazione di Ercole Contu
Testi e catalogo di Giuseppa Tanda
Disegni di Francesco Carta

 

 

 

 

 

In copertina: Sas Concas, Padria








BESSUDE, Enas de Cannuia, tomba IV





Tomba dei Pilastri Scolpiti, così detta dalla coppia dei pilastri che sorreggono il tetto della cella principale.

La domus, che fa parte della necropoli di cat. 2 (è la quarta da sinistra), rientra nella planimetria a «T». Venne esplorata dal Contu nel 1962 e da lui pubblicata nel 1964. Comprende due ambienti, l'anticella a, in parte distrutta (m. 1,60 x 0,92 x 1,05), e la cella b, di forma rettangolare (m. 3,80 x 2,25 x 1,15).
Sulla parete sinistra dell'anticella si osservano le tracce di due motivi corniformi dipinti di rosso, definiti da una sottile linea incisa.
Attraverso un portello di forma semicircolare (m. 0,50 x 0,62) si entra nella cella principale b, caratterizzata da interessanti elementi architettonici e decorativo-cultuali. Sul tetto, infatti, è rappresentato il soffitto a doppia falda della capanna rettangolare, con la trave centrale, espressa a rilievo positivo (largh. m. 0,30), sulla quale si appoggiano i travetti laterali, sette per parte, a rilievo negativo (largh. m. 0,09, prof. m. 0,02-0,03).
La parete d'ingresso è interessata da una composizione costituita da due paia di corna di stile curvilineo e di tipo complesso che sormontano il portello, fondendosi con esso nella parte superiore (tipo C, I, 1). Sono realizzate a bassorilievo, appaiono lievemente ondulate e con le punte appena volte verso l'alto, ampie m. 2,75.
Sulla parete di fondo si osserva una decorazione quasi del medesimo tipo (tipo C, I, 2). Duplici corna, infatti, sono scolpite al di sopra d'una falsa porta delimitata da due lesene. Ai lati di essa si notano tracce di un terzo paio di corna, suddiviso in due parti sporgenti ciascuna dagli stipiti della falsa porta. Le dimensioni della composizione sono anch'esse analoghe: ampiezza massima m. 2,50, larghezza fascia m. 0,19, rilievo m. 0,015. Sulle facce interne dei pilastri sono incisi fasci di zig-zag, interpretabili anch'essi come rappresentazioni corniformi. Nessun materiale proviene da questa tomba.

Datazione: età del Rame, cultura di Filigosa (fase II b).